
Alberto Ranucci
Alberto Ranucci è nato a Milano e ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 7 anni con la nonna paterna, pianista diplomata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio G. Verdi della sua città dove si è diplomato con lode sotto la guida di Chiaralberta Pastorelli e ha seguito il corso di composizione con Renato Dionisi e Bruno Zanolini. Si è successivamente perfezionato con il maestro viennese Paul Badura Skoda, frequentando corsi d’interpretazione pianistica all’Accademia Chigiana di Siena, all’Angelicum di Milano, ad Assisi e a Vienna.
Ha tenuto il suo primo concerto all’età di 13 …
Alberto Ranucci è nato a Milano e ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 7 anni con la nonna paterna, pianista diplomata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio G. Verdi della sua città dove si è diplomato con lode sotto la guida di Chiaralberta Pastorelli e ha seguito il corso di composizione con Renato Dionisi e Bruno Zanolini. Si è successivamente perfezionato con il maestro viennese Paul Badura Skoda, frequentando corsi d’interpretazione pianistica all’Accademia Chigiana di Siena, all’Angelicum di Milano, ad Assisi e a Vienna.
Ha tenuto il suo primo concerto all’età di 13 anni vincendo il 1° premio al Concorso pianistico indetto dal Centre Culturel Français e da allora svolge attività concertistica. È stato più volte solista con Orchestra (Sala Verdi del Conservatorio, Angelicum di Milano, Teatro Grande di Brescia, Teatro Comunale di Caltanissetta). Oltre all’attività solistica ha collaborato con vari cori e gruppi vocali, tra i quali il Cantemus di Lugano, la Stagione armonica di Padova e il Luca Marenzio di Darfo, con la direzione di Luigi Marzola (musiche di Rossini, Brahms, Debussy, Poulenc).
Ha partecipato a un centinaio di concerti organizzati dall’Assessorato alla Cultura della Provincia di Brescia rivolti agli studenti delle scuole superiori per il progetto “Giovani a concerto”, suonando al Teatro San Carlino di Brescia e in tutta la provincia. Dal 2014 a oggi è promotore di una serie di incontri presso il Conservatorio Marenzio e il Museo Diocesano di Brescia, intitolati “Letture & Musica” e dedicati a bambini e alle loro famiglie, con l’obiettivo di incentivare il piacere dell’ascolto e della lettura. La rassegna, che lo ha visto più volte interprete solista, è giunta al suo dodicesimo anno, trasferendosi nel 2022 presso il Polo Culturale Diocesano di Brescia. E’ stato inoltre il curatore di una rassegna di appuntamenti musicali intitolata “Musica in reparto” presso la Fondazione Poliambulanza di Brescia.
Da anni la sua attività artistica si è rivolta alla realizzazione di particolari progetti musicali: numerose “schubertiadi”con la partecipazione di altri musicisti e cantanti; omaggi a compositori del novecento (Isidoro Capitanio, Marco Enrico Bossi, Renato Dionisi, Bruno Bettinelli, Giancarlo Facchinetti); concerti teatrali (Angelo Canossi e compositori bresciani di primo novecento, Scriabin, D’Annunzio, Satie, Debussy); produzioni di musica e danza con l’Associazione “Danzarte” di Brescia (“Boîte à joujoux” di Debussy , Teatro Litta di Milano e Conservatorio “Verdi”). Ha partecipato per due anni al Festival “Suona francese” organizzato dall’Ambasciata di Francia con i propri migliori allievi, con ripresa televisiva nel Salone da Cemmo del Conservatorio di Brescia. Collabora dal 2018 a spettacoli indetti dalla Microeditoria di Chiari a Villa Mazzotti.
Nel 2018 ha realizzato uno spettacolo intitolato “Obiettivo sulla guerra” per il centenario della fine della Prima guerra mondiale (musiche di Schubert, Chopin, Debussy, Scriabin); concerti dedicati a Claude Debussy in collaborazione con la cantante Valentina Di Blasio (“Les Chansons retrouvées”); registrazioni discografiche dedicate alle opere pianistiche e cameristiche di Paolo Chimeri. Nel 2019 ha partecipato al concerto teatrale “Clara”, scritto e ideato con Alice Mazzotti, dedicato alla figura di Clara Schumann nel bicentenario della nascita, con musiche di Clara Schumann e Johannes Brahms.
È stato più volte interprete di composizioni del maestro bresciano Giancarlo Facchinetti, di cui ha proposto numerosi brani anche in prima esecuzione assoluta, realizzando nel 2020 per l’Associazione intitolata al maestro la registrazione discografica della seconda Sonata per pianoforte, di cui è dedicatario. Il CD è stato presentato in concerto nel 2022 nei Conservatori di Brescia, Darfo e Milano. Nel 2024 ha realizzato dei concerti insieme a Valentina Di Blasio con gran parte del repertorio per canto e pianoforte del compositore bresciano.
A seguito dell’acquisizione da parte del Conservatorio del pianoforte gran coda Fazioli F308, è stato ideatore e organizzatore della rassegna di recital e masterclass intitolata “Spazio308”, partecipando attivamente con due recital nel novembre del 2022 e del 2023 (Schubert, Sonata D 960; Berg, Sonata op. 1, Schumann, Fantasia op. 17). Ha inoltre partecipato a numerose altre iniziative di produzione artistica con il coinvolgimento di allievi del Conservatorio.
Nel 2024 e 2025 ha tenuto per il Conservatorio masterclass sul “Woltemperierte klavier” di J.S. Bach e realizzato concerti sul proprio clavicordo con un repertorio interamente dedicato a Bach.
Da oltre trent’anni è titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia dove ha diplomato e laureato più di quaranta di allievi. Negli anni ha ricoperto incarichi di consigliere accademico (ultimo mandato 2019-2025), coordinatore di Dipartimento, responsabile manutenzione pianoforti, membro del nucleo di valutazione, membro della Commissione artistica e responsabile della produzione artistica per eventi esterni.
È inoltre docente da molti anni presso la Scuola Diocesana di Musica Santa Cecilia di Brescia.
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