Prassi Esecutive e Repertori II

• Studio di un ruolo significativo d’opera tratto dal repertorio italiano e straniero dal ‘700 al ‘900 in poi.
• Studio di un programma da Concerto (durata 40’ – 45’) la cui prima parte formata da brani tratti dal repertorio cameristico dell’800 e/o dal ‘900 in poi e dal repertorio sacro oratori, messe, passioni, cantate, etc.) dell’800 e/o ‘900 e la seconda parte da brani operistici italiani e stranieri dal ‘700 al ‘900.

Nella seconda parte del programma si possono inserire da una ad un massimo di due arie d’operetta (impegnative).

• Esecuzione del programma da concerto (preferibilmente a memoria e in più lingue).
• La commissione si riserva la facoltà di poter scegliere i brani da eseguire, sulla base del programma presentato dal candidato.

Si precisa che se l’esame verrà sostenuto da candidati sopranisti o controtenori il programma dovrà necessariamente essere attinto dai periodi più idonei a tali vocalità.