Sara Costa
“Sara Costa serve perfettamente sia i passaggi dolci che quelli più agili e convince con una musica meravigliosamente ponderata e sottilmente sfumata.” (Remy Franck – Pizzicato Magazine)
Con eleganza e passione, Sara Costa si esibisce su palcoscenici internazionali, suonando come solista e in formazioni cameristiche.
Porta con sé la scuola pianistica italiana combinata con la tradizione pianistica russa di Heinrich Neuhaus.
Il suo primo disco solistico “Correspondences: Clara&Robert Schumann”, uscito nel 2020 per l’etichetta Da Vinci Classics, ha ottenuto la Medaglia d’argento ai Global Music Awards e ha ricevuto 4 Stelle sul mensile …
“Sara Costa serve perfettamente sia i passaggi dolci che quelli più agili e convince con una musica meravigliosamente ponderata e sottilmente sfumata.” (Remy Franck – Pizzicato Magazine)
Con eleganza e passione, Sara Costa si esibisce su palcoscenici internazionali, suonando come solista e in formazioni cameristiche.
Porta con sé la scuola pianistica italiana combinata con la tradizione pianistica russa di Heinrich Neuhaus.
Il suo primo disco solistico “Correspondences: Clara&Robert Schumann”, uscito nel 2020 per l’etichetta Da Vinci Classics, ha ottenuto la Medaglia d’argento ai Global Music Awards e ha ricevuto 4 Stelle sul mensile Musica accompagnate da una recensione del musicologo e critico musicale italiano Piero Rattalino. Ha inoltre ricevuto apprezzamenti su riviste specializzate come Pizzicato Magazine e MusicWeb International. E’ stato presentato anche da Luca Ciammarughi nella trasmissione “Classicomania” su Radio Classica.
Il suo vasto repertorio spazia da Bach a Kurtag, con una particolare predilezione per il repertorio Romantico tedesco e del Novecento russo.
In Italia è regolarmente ospite dei principali Festival e Istituzioni concertistiche del Paese. Ha suonato a Roma per i “Concerti del Quirinale” in diretta su Radio3 e all’Auditorium Parco della Musica, a Milano per la “Società dei concerti”, alla Fazioli Concert Hall di Sacile, al Teatro Donizetti e in Sala Piatti a Bergamo, solo per citarne alcuni.
All’estero, ha suonato in Europa, Cina, Giappone e Israele.
Tra gli altri, in Europa si è esibita alla Royal Albert Hall e a Saint Martin-in-the-fields a Londra, alla Sala della Radio Tedesca di Francoforte, alla Grunewaldsalen di Stoccolma, al Festival di Huqvaldy in Repubblica Ceca, nella Concert Hall di Zagabria e al Festival di Ptuj in Slovenia.
Fuori dai confini europei è stata protagonista di una tournée in Cina (Biblioteca Nazionale di Pechino, Grand Theatre di Tianjin, Concert Hall di Chengdu, Grand Theatre di Yangzhou e Concert Hall di Harbin), in Giappone (Phoenix Hall e Opus Hall di Osaka) e Israele (Festival di Eilat).
Come solista, ha suonato con l’Orchestra Filarmonica Italiana, Roma Tre Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Chioggia, Orchestra “Il Clavicembalo verde”, “Musica Festival Donizetti” di Bergamo, con direttori quali Stefano Ligoratti, Pietro Perini, Giovanni Pelliccia e Paolo Belloli.
Grazie ad una musicalità carismatica e alla sua devozione per la musica da camera, Sara ha creato numerose collaborazioni umane e artistiche con musicisti del calibro di Pavel Vernikov, Igor Volochine, Alexander Zemtsov, solisti dei Berliner Philarmoniker e in Italia con il violinista Christian Saccon.
La sua predilezione per la musica da camera ha portato Sara a fondare un duo pianistico stabile con il pianista Fabiano Casanova. Il duo ha conseguito numerosi riconoscimenti: nel 2019 ha conseguito un Master di II livello in Pianoforte e Musica da Camera con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “C.Pollini” di Padova. A Settembre 2019 è uscito il loro primo disco a quattro mani, per la Da Vinci Classics, “Russian Music for piano four hands”, dedicato alla musica russa.
Il disco si è aggiudicato il prestigioso Global Music Award in California nelle categorie “miglior album” e “miglior duo”.
Alcune collaborazioni cameristiche hanno dato vita a progetti discografici di rilievo: nel 2011 è uscito un disco in duo con il violinista Christian Saccon per l’etichetta Wide Classique e a giugno 2018 un CD dedicato a Carl Nielsen con la violinista Germana Porcu per la Da Vinci Classics, recensito con 4 Stelle dal mensile Musica.
Dal 2016 al 2018 Sara è stata la pianista del Trio Carducci, vincitore del Virtuoso Grand Prize di Londra e con il quale ha inciso un disco dedicato ai Trii di A. Arensky, pubblicato a Dicembre 2018 per la Brilliant Classics.
Nell’ambito della musica contemporanea, alcuni lavori sono stati dedicati a Sara. Nel 2015 ha eseguito in prima assoluta il Terzo libro dei “Près” per pianoforte del compositore Stefano Gervasoni, raccolta che include un brano dedicato a lei. Nel 2009 ha eseguito di fronte al famoso compositore russo Rodion Shchedrin la sua Prima Sonata per pianoforte.
Nata a Bergamo nel 1984, Sara ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di 8 anni sotto la guida del padre ed è cresciuta in una famiglia di appassionati di musica.
La sua formazione ha beneficiato delle migliori scuole pianistiche internazionali.
Dopo il diploma con il massimo dei voti e la Lode al Conservatorio “G.Donizetti” di Bergamo come allieva di Maria Grazia Bellocchio, dal 2007 si è indirizzata verso la scuola pianistica russa seguendo gli insegnamenti del pianista e didatta Konstantin Bogino all’Accademia Santa Cecilia di Bergamo.
Nel 2011 ha ottenuto il Diploma in Musica da camera con il massimo dei voti e menzione all’Accademia Pianistica “Incontri col maestro” di Imola, nella classe del Trio Tchaikovsky.
Sara è stata inoltre selezionata per partecipare a numerose prestigiose masterclass presso importanti istituzioni come la Royal Academy of Music di Londra, il Mozarteum di Salisburgo, l’Ecole Normale de Musique di Parigi con Norma Fisher, Martin Roscoe, Sergei Dorensky, Vasilly Lobanov, Pavel Gililov, Mats Widlund, Alexei Kornienko, Marian Rybicki e Andrzej Jasinski.
E’ vincitrice di numerosi premi: Premio Mayr, Premio Edoardo Gavasso, Primo Premio al Forum Internazionale Pianistico di Chioggia, Terzo Premio all’Open Piano Competition di Londra (2013). Ha ricevuto anche borse di studio dall’Accademia Perosi di Biella (2008) e dalla Royal Academy di Londra (2011).
I suoi concerti sono spesso trasmessi da emittenti radiofoniche italiane come Rai, Radio Classica e Radio Vaticana.
L’interesse di Sara per le esperienze sinestetiche in musica l’ha portata a dare vita ad un’associazione, con altri amici e colleghi musicisti, con lo scopo di promuovere la musica e progetti di contaminazione tra le arti. L’Associazione Cluster ha anche l’obiettivo di promuovere giovani talenti, dando loro la possibilità di esibirsi in concerto. E’ direttrice artistica, insieme al compagno Fabiano Casanova, della Stagione concertistica “Il Castello Armonico”, che si svolge in prestigiose dimore storiche della bassa bergamasca.
Da sempre attenta anche al potere curativo della musica, si è spesso esibita in ospedali, case di riposo e carceri per l’Associazione Soldano di Brescia nella rassegna “La Musica e il disagio” delle Settimane Musicali Bresciane e, più recentemente, per Donatori di Musica.
Sara è anche un’insegnante appassionata ed apprezzata.
E’ stata docente in diversi conservatori d’Italia: Bergamo, Campobasso, Foggia, Udine.
Attualmente è docente di Pianoforte al Conservatorio “Luca Marenzio” di Brescia – sezione staccata di Darfo Boario Terme.
Il suo entusiasmo nel condividere emozioni ed esperienze in musica consacra Sara tra le pianiste più raffinate e versatili della sua generazione.
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