Prassi esecutive e repertori II

Competenze avanzate del linguaggio jazzistico

Formazione avanzata al canto jazz, sia in esecuzione solista che in ensemble (duo-trio-quartetto-quintetto- big band). Miglioramento della comprensione del linguaggio vocale jazzistico attraverso lo studio dei diversi stili (pre-bebop, be-bop, post bebop). Competenze avanzate nell’interazione con l’elettronica e realizzazione arrangiamenti con l’ausilio della stessa sia in solo che in ensemble (a scelta dello studente).

– Studio ed esecuzione di brani cantati e strumentali di media difficoltà in tutte le tonalità.
– Studio ed esecuzione di eventuali arrangiamenti scritti dallo studente stesso
– Improvvisazione libera e in solo
– Studio ed esecuzione di brani in voce solo ed elettronica

– Jamey Aebersold, “Turnarounds Cycles & II/V7’s”, Jamey Aebersold Jazz
– Denis Diblasio, “Guide for jazz and scat vocalists”, Jamey Aebersold Jazz
– David Berkman, “The Jazz Singer’s Guidebook”, Sher Music Co
– Bert Konowitz, Vocal Improvisation Method, Alfred Music Publication
– Bob Stoloff, “Scat”, Gerad & Sarzin
– Bob Stoloff, “Vocal Improvisation”, Berklee Press
– Derek Bailey, “Improvvisazione. Sua natura e pratica”, ETS

– Esecuzione di almeno 3 brani con accompagnamento di pianoforte o base. Il programma, concepito dall’allievo in accordo con l’insegnante, è tratto preferibilmente dal repertorio dei “jazz composers” (tutti i periodi storici, eventualmente anche monografico) e comprende 2 brani con testo (eventualmente aggiunto dall’allievo) e 1 brano in origine strumentale in cui il tema viene liberamente vocalizzato. In tutti i brani deve essere presente un momento di improvvisazione del/la cantante – con testo o in scat o in libera vocalizzazione –
– se scelto dallo studente, esecuzione di un arrangiamento di un brano proprio o di uno standard jazz in voce solo ed elettronica o in ensemble ed elettronica